
Ti sei trovato a dover fare qualcosa, magari di importante, e di rimandarlo continuamente?
Magari dicendo a te stesso lo faccio dopo, e poi di tempo ne è passato tanto?
Ok, stavolta voglio parlarti della trappola della “procrastinazione”, o per farla più semplice del “rimandare”, è simile alla trappola dell’evitare per non rischiare, di cui ti ho già parlato nell’articolo “Quante volte hai evitato per non rischiare? 1 nuovo modo d’agire senza bloccarti mai” e alla trappola della “rinuncia” di cui ti parlerò in uno dei prossimi articoli.
Veniamo a noi… Di cosa si tratta?
E’ la tendenza a rimandare situazioni o cose che temi, o che ti infastidiscono.
Come si innesca e come funziona?
Il rimandare, è una strategia sottile, quando si innesca, ti dici: “non sto rinunciando, né evitando ma dico a me stesso: Lo farò più tardi, o domani, o in futuro”. Questo, inizialmente, ti fa sembrare di essere tu a gestire la situazione, in realtà, tale innesco fa sì che sia la situazione a gestire te.
Abracadabra
Questa simulazione del controllo prima o poi viene a cadere e, quando non puoi più fare a meno di confrontarti con ciò da cui stai sfuggendo, ti rendi conto di quanto fosse falso il controllo che credevi di avere.
Un koan giapponese recita:
La disposizione all’indugiare annulla la volontà e rende l’uomo pavido.
Effetti collaterali
Il rimandare, come un virus, indebolisce il tuo spirito d’iniziativa, rendendoti sempre più incapace di agire o per meglio dire di reagire per combattere questo atteggiamento e affrontare la situazione che ti preoccupa o che devi gestire.
Dal punto di vista dell’esito, non c’è differenza se rimandi per il fastidio di dover fare qualcosa che non ti piace o per la paura di una situazione che ti preoccupa: in entrambi i casi la tua capacità decisionale e quella di fronteggiare la realtà vengono indebolite. Ciò significa renderti inerme, rintanato nel tuo mondo immaginario.

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OK, ecco la Soluzione per “FARE senza rimandare!”
Un consiglio, veloce e importante, che posso darti da subito è, ogni volta che ti viene in mente di rimandare pensa alle conseguenze del tuo gesto e dai un voto all’importanza delle conseguenze del non fare ciò che dovresti. Dopo un pò di esercizio a “evitare di rimandare” ciò che dovresti fare, ti verrà naturale e sarai motivato dai risultati ottenuti.
Il grande psicologo William James suggerisce:
Se i giovani sapessero quanto le abitudini ci asserviscono dolcemente porrebbero molta più attenzione al loro costituirsi.
Ti presento David Allen (2 parole veloci 🙂 )
David Allen è un coach di fama mondiale che ha seguito centinaia di top manager e diverse multinazionali. Autore di diversi libri di successo sulla gestione del tempo tra cui “Detto Fatto!” e “Fatto e Bene!” (ti consiglio di leggerli ;)).
Nei suoi anni di studi ed esperienza, David Allen, ha elaborato una strategia per lo sviluppo delle capacità di produttività personale che ti aiuterà a FARE e vedere risultati da subito. 😉
Il metodo: “Getting Things Done” (GTD)
- Stabilisci le tue priorità per gestire le scadenze;
- delega le mansioni quando puoi;
- chiarisci i tuoi obiettivi;
- porta a termine le cose importanti e butta nel cestino tutto ciò che non lo è!
Un metodo vincente! 🙂
Bene! Ecco lo schema pratico:
Grazie per il tuo prezioso tempo e felice di esserti d’aiuto come sempre ti saluto e ti dò appuntamento al prossimo articolo.
Scrivi i tuoi commenti e condividi l’articolo con i tuoi amici. 😉
Buon Allenamento mentale! 😉
Alfredo Baldacci

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